Oggi orientarsi nel mare delle offerte di conti più o meno agevolati e vantaggiosi è davvero difficile. All'apparenza, infatti, può sembrare che ogni istituto bancario sia pronto ad accogliere e "coccolare" il nostro denaro consentendo a quest'ultimo di "fruttare" e replicarsi mentre noi attendiamo tranquilli e sereni. Cerchiamo di capire quali sono gli elementi importanti da valuatare per decretare l'offerta adatta a noi:

• Presenza sul territorio. Il primo fattore da considerare è la copertura del territorio dell'istituto bancario nelle aree geografiche di interesse (residenza, luogo di lavoro, mete turistiche ecc.). Accertarsi che la banca disponga di filiali nelle zone in cui abitiamo o lavoriamo è il primo elemento di valutazione. Un discorso a parte meritano le banche che offrono un servizio di Home Banking, che consente di operare disposizioni e ottenere informazioni sul nostro conto direttamente dal PC di casa o lavoro.
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• Tasso d'interesse applicato. Il tasso d'interesse applicato è anch'esso una fattore importante, soprattutto per i soggetti che dispongono di capitale in quantità. Per somme di pochi milioni o decine di milioni, infatti, è meglio assicurarsi che le spese generali di tenuta conto e movimentazione siano basse o nulle per preservare l'integrità del capitale, considerato che l'interesse creditore ha ormai raggiunto livelli ridicoli.
• Costo delle operazioni. Facendo riferimento alle operazioni sia dispositive che informative, facciamo una stima annuale delle nostre possibili movimentazioni e assicuriamoci che il conto in esame ci permetta di eseguire un sufficiente numero di operazioni gratuite.
• Comunicazioni. L'invio dell'estratto conto e delle ricevute dei movimenti, assieme alle spese postali, può incidere in misure diverse sul nostro conto. Verifichiamo quindi i costi di tale documentazione facendo possibilmente delle stime annuali.
• Assegni. I costi da valutare sono fondamentalmente tre: costo di incasso assegno, costo per assegno emesso e richiesta blocco assegni personali.
• Carta di Credito e Bancomat. La valutazione di strumenti di pagamento e prelievo quali Bancomat e Carta di Credito è in realtà molto complessa. In linea generale possiamo dire che le spese da considerare sono: l'emissione della carta, il costo annuale, le commissioni per operazione. Fattori funzionali: circuiti convenzionati (VISA, MasterCard ecc.) e servizi aggiuntivi (ricariche, pagamenti, aziende convenzionate ecc.).
• Chiusura conto. Tutelare eventuali future chiusure conto è un diritto del correntista. Accertiamoci dei costi ai quali andremo incontro nel momento in cui decidessimo di chiudere il nostro conto corrente.
• Servizi aggiuntivi. Vanno anche presi in considerazione i servizi a corredo del conto, quali assicurazione, assistenza ecc.